Intergenerazionalità per supportare le famiglie che si prendono cura di persone con demenza – il progetto DEMcare4all volge al termine
La demenza è un grave disturbo neurodegenerativo che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Secondo dati recenti, oltre 55 milioni di persone nel mondo vivono con la demenza, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Questo numero è destinato a raggiungere i 78 milioni entro il 2030 e i 139 milioni entro il 2050.
Quando un familiare stretto o un amico sviluppa la demenza, è probabile che ogni membro della famiglia cerchi di affrontare le proprie emozioni. Tuttavia, all’interno della famiglia ci sono due aspetti altrettanto sensibili che necessitano di un trattamento e di una cura speciali in queste circostanze.
Da un lato, è ben noto quanto possa essere dolorosa una condizione come l’Alzheimer sia per i pazienti che per i loro parenti – quanto sia difficile vivere la loro quotidianità e quanto possa essere mentalmente e fisicamente estenuante prendersi cura di loro. I bambini e i giovani in una famiglia che si occupa di una persona con demenza hanno bisogno di tempo per adattarsi a questa nuova situazione. Per loro può essere molto difficile e potrebbero aver bisogno di aiuto e supporto per parlare della demenza e comprenderla, per riflettere su chi dovrebbe parlarne con loro, cosa dire e quando dirlo. Alla fine, l’intero peso dell’assistenza e del supporto per entrambi i gruppi ricade sui familiari che si prendono cura del malato, i quali necessitano di informazione e per gestire tali situazioni e comprendere meglio le loro emozioni e sentimenti.
Il progetto europeo Erasmus+ DEMcare4all (https://demcare4all.eu/) ha affrontato questo problema, coinvolgendo 8 partner di 6 paesi (Svezia, Italia, Grecia, Danimarca, Irlanda e Polonia) che, negli ultimi 2 anni (da settembre ’22 ad agosto ’24), hanno collaborato per supportare caregiver formali ed informali e le loro famiglie, con particolare attenzione a bambini e ragazzi tra i 6 ed i 17 anni.
L’impatto delle attività del progetto è stato particolarmente positivo, poiché un totale di 187 partecipanti, tra caregiver formali (professionisti sanitari) e informali (familiari) di persone con demenza, pazienti con demenza (inclusi casi di demenza precoce dai 50 anni in su) e bambini e giovani di età compresa tra i 6 e i 17 anni, hanno partecipato alle attività del progetto. I materiali sviluppati all’interno del progetto includevano materiali formativi per sensibilizzare sulla demenza e la malattia di Alzheimer, nonché materiali educativi per coinvolgere bambini dai 6 ai 17 anni e realizzare attività intergenerazionali sulla demenza. Inoltre, 233 persone appartenenti ai gruppi target del progetto hanno preso parte alle attività dell’ultimo risultato di progetto conseguito dai partner, durante le quali sono state sperimentate in ogni paese diverse attività intergenerazionali, come giochi da tavolo, progetti creativi e rebus, tutte adattate alle esigenze delle persone con demenza.
Tutto il materiale formativo è ora disponibile gratuitamente sul sito web del progetto https://demcare4all.eu/training-material/. Chiunque sia interessato può utilizzare questo materiale per continuare a promuovere attività intergenerazionali sulla demenza e la malattia di Alzheimer.
Con la conclusione del progetto DEMcare4all, desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita del progetto e speriamo che il materiale prodotto in questo periodo possa essere utile nel cambiare l’atteggiamento della società verso la malattia e nel fornire un supporto efficace alle famiglie che si prendono cura di persone con demenza.